ADOLESCENZA

L'adolescenza è quella fase della vita che sancisce il passaggio dallo stato di bambino a quello di adulto.

L'adolescenza è un periodo di cambiamento in cui può manifestarsi una crisi che può comportare una serie di disagi e difficoltà.
Un intervento psicologico di sostegno in adolescenza può essere talvolta utile se non necessario. A volte accade che riemergano delle difficoltà legate a fasi di sviluppo precedenti in conseguenza l'adolescente si trova momentaneamente a dover affrontare dei cambiamenti senza però avere le competenze necessarie.

Un aumento dell'impulsività può manifestarsi con problemi di attenzione e concentrazione. In alcuni casi si verifica l'aumento di comportamenti a rischio e il coinvolgimento in situazioni pericolose.
Sia nelle emozioni positive che in quelle negative si verifica una tendenza all'eccesso. La sofferenza che viene provata in questo periodo ad esempio, per la separazione o la rottura di una relazione può condizionare negativamente le esperienze successive e incidere sulla stima di sé. L'adolescente può adottare schemi di comportamento rigidi, tendere all'isolamento o reprimere i propri bisogni proprio in risposta alla paura che essi possano essere inaccettabili o distruttivi.

Un altro fattore da considerare come causa di un aumento dei problemi in adolescenza è il contesto sociale in cui l'adolescente vive, sia esso povero di risorse o apparentemente più ricco ma più rigido e competitivo. Se il contesto sociale offre esempi che siano utili ad affrontare i problemi tipici dell'adolescenza questi verranno superati più agevolmente rispetto alla situazione in cui invece il contesto relazionale non è in grado di offrire assistenza per l'elaborazione dei temi specifici della sofferenza.
I problemi psicologici si esprimono in adolescenza come disturbi d'ansia, problemi di comportamento, problemi scolastici, depressione, disturbi del comportamento alimentare fino a veri e propri disturbi del pensiero e dell'affettività. Sostegno psicologico agli adolescenti Questi problemi vanno affrontati di norma con molta attenzione. Il rapporto con la famiglia durante il trattamento di un adolescente è qualche volta complicato perché i genitori sono di norma molto coinvolti nella situazione. Le stesse famiglie possono avvertire delle difficoltà rispetto ai problemi che il rapporto con l'adolescente pone e a volte giungono a richiedere un sostegno per la genitorialità.
La crisi dell'adolescente talvolta segna l'inizio di una difficoltà per i genitori che iniziano ad avvertire un cambiamento nel loro ruolo che li porterà gradualmente ad affrontare il costruirsi di un nuovo modo di essere genitori: non più genitori di bambini ma lentamente genitori di adulti.

L'adolescenza è un periodo fluido dove si possono osservare grossi cambiamenti in tempi brevi perciò i disturbi psicologici vanno compresi con pazienza, nel tempo, perchè sono spesso il frutto di quadri clinici articolati.
Un buon intervento psicoterapeutico in adolescenza rappresenta una reale prevenzione di evoluzioni psicopatologiche, per questa ragione è bene non trascurare i segnali di disagio che un adolescente manifesta anche se talvolta in modo ambivalente o poco esplicito.